Hypostomus cochliodon
(Kner, 1854)
Bellissimo Loricaride amazzonico. Non molto diffuso in ambito acquariofilo. Difficoltà d'allevamento: media.
Nome scientifico:
Hypostomus cochliodon
Nota al nome scientifico:
nessuna annotazione di rilievo.
Nomi comuni:
Cochliodon cochliodon
Loricaria melanoptera
L310
LDA51
Famiglia:
Loricariidae
Luogo d’origine:
America Meridionale, Amazzonia (rinvenibile in Brasile, Argentina e Paraguay).
Morfologia:
profilo ventrale lineare e piatto, con bocca a ventosa in posizione ventrale. Pinne molto sviluppate, in particolare dorsale, pettorali e caudale. Livrea di fondo marrone chiara, quasi tendente al giallo paglia sul dorso, e ricoperta da marezzature più scure. Capo grosso e allargato con occhi sporgenti.
Dimorfismo sessuale:
invisibile ad occhio nudo.
Dimensioni:
in natura può raggiungere i 35 cm, in acquario difficilmente supera i 25 cm.
Ciclo vitale:
non si hanno dati certi in merito.
Dimensioni Acquario:
acquario di almeno 250 litri netti, sviluppato prevalentemente in lunghezza.
Valori consigliati per l’acquario d'allevamento:
- PH: 6,0 / 7,2
- GH: 6 / 18 °dGH
- Temp.: 21 / 25 °C
Allestimento acquario d'allevamento:
non ama la luce intensa e diretta, è quindi preferibile creare dei nascondigli mediante sapiente uso di piante, legni ed arredi vari. Anche una leggera filtrazione su torba sarà gradita. E’ importante che il layout offra divisioni territoriali e punti di riparo, è un pesce piuttosto timido, maggiormente attivo dopo lo spegnimento delle luci. Fondo sabbioso morbido. Acqua mossa e ben ossigenata. Filtraggio sovradimensionato.
Alimentazione:
pesce onnivoro ma a forte prevalenza vegetariana. Offrite dieta varia e completa comprendente molti vegetali (alghe, spirulina, zucchine, cetrioli, …) ma anche saltuariamente alimenti a base proteica (specialmente per gli esemplari adulti).
Livello di nuoto:
inferiore.
Comportamento:
pesce pacifico e di branco in giovane età, moderatamente territoriale e più tendente alla vita solitaria in età adulta. E’ più attivo di notte.
Biocenosi:
non si hanno molti dati in merito essendo una specie poco diffusa in ambito acquariofilo. Il mio consiglio, trattandosi di una specie prettamente bentonica (di fondo) e abbastanza timida, è di evitare in acquari comunitari l’abbinamento ad altre specie bentoniche, così da risparmiargli eventuali fonti di stress derivanti dalla concorrenza territoriale che inevitabilmente si verrebbe a creare.
La Riproduzione
Difficoltà d’ottenimento della riproduzione in cattività:
mai riprodotto in acquario, non si conoscono quindi molti dettagli in merito.
Modalità riproduttiva:
specie ovipara.
Si ringrazia Davide Robustelli di Acquarishop per la collaborazione in occasione di alcune foto realizzate presso la sede della sua attività.
Ultimo aggiornamento (Giovedì 28 Gennaio 2010 13:44)