Cerca nel sito

Helostoma temminckii

 

Helostoma temminckii

(Cuvier, 1829)

 

Helostoma temminckii

 

Pesce asiatico di dimensioni non indifferenti. Molto vivace e pacifico, risulta adatto anche all'acquario di comunità. Difficoltà d'allevamento: ridotta, con acquari di corrette dimensioni anche un neofita può riuscire nel suo allevamento.

Fotogallery Helostoma temminckii

Nome scientifico:

Helostoma temminckii


Nomi comuni:

Sbaciucchione
Gourami bacione
kissing Gourami.


Famiglia:

Helostomatidae


Luogo d’origine:

Asia (Thailandia, Malacca).


Morfologia:

corpo alto e compresso sui fianchi, di colorazione rosata con pinne trasparenti, la zona pettorale e la gola appaiono color bianco perlaceo. E' presente in natura, ma assai rara, una variante avente livrea verde chiaro.


Dimorfismo sessuale:

non visibile ad occhio nudo.


Dimensioni:

fino a 30 cm in natura, raramente più 25 cm in acquario.


Ciclo vitale:

5 anni.


Dimensioni acquario:

almeno 250 litri netti (con lunghezza non inferiore ai 150 cm) per un gruppetto di 5 / 6 esemplari.


Valori consigliati per l’acquario d'allevamento:

- PH 6.8 / 7.5
- GH 12 / 20 °dGH
- Temperatura 23 / 27 °C


Allestimento acquario d'allevamento:

acquario ben chiuso con ricca vegetazione (importante soprattutto quella galleggiante) ed acqua non troppo mossa.


Alimentazione:

onnivoro, accetta qualunque mangime commerciale, si nutre di tutto ciò che riesce a reperire in acquario, è anche un discreto mangiatore di alghe. La componente vegetale deve essere al primo posto nella sua dieta, tenetelo presente, altrimenti rischiate che si nutra direttamente delle piantine presenti in acquario.


Livello di nuoto:

centrale.


Comportamento:

molto giocoso e vivace in giovane età, tende a divenire più calmo da adulto, ha bisogno di spazio, evitate quindi di inserirlo in acquari troppo sovrappopolati o di ridotte dimensioni, ricordatevi che anche in acquario raggiunge da adulto dimensioni ragguardevoli. Si consiglia di inserirne un gruppetto di 4 / 5 esemplari. Tra i maschi noterete spesso una serie di piccole scaramucce finalizzate all’ottenimento della priorità sulle femmine. Durante questi confronti si può a volte notare due esemplari posizionarsi frontalmente l’uno all’altro e baciarsi, …non fatevi trarre in inganno, si tratta di due maschi che si stanno confrontando, tutto qui, si posizionano bocca contro bocca ed ognuno cerca di non perdere la posizione, è in pratica una prova di forza, ma che ha fatto si che in acquariofilia questo simpatico pesce si sia guadagnato il soprannome di 'sbaciucchione'.


Biocenosi:

pesce pacifico e socievole, adatto ad acquari comunitari, purchè di dimensioni adeguate. Se l'acquario è troppo piccolo e/o sovraffollato può innervosirsi mostrando atteggiamenti tipici di uno stato di stress, come una certa aggressività scaricata senza preavviso sui compagni di vasca che ne condividano lo stesso livello di nuoto.



La Riproduzione


Difficoltà d'ottenimento in cattività:

difficilissima da ottenere in acquario, per soli esperti.


Modalità riproduttiva:

ovipara.


Maturità sessuale:

a seconda dell'alimentazione e della temperatura d'allevamento può già essere raggiunta a circa 18 mesi, oppure non sopraggiungere fino ai 3 anni.


Formazione della coppia:

gli accoppiamenti avvengono con una certa casualità all'interno del branco, non si ha formazione di coppie fisse. Se si tiene un gruppetto in vasca d'allevamento occorre tenere la situazione sotto controllo con già pronta a parte la vasca da riproduzione, e appena si notano due esemplari iniziare a mostrare interessamento reciproco con tendenza ad apartarsi, prelevarli e spostarli nell'acquario riproduttivo. L'ideale è la femmina prescelta mostri già il ventre gonfio di uova.


Alimentazione della coppia:

non si hanno particolari consigli, continuate pure con la normale dieta offerta in vasca d'allevamento.


Valori consigliati per l'acquario riproduttivo:

Come in acquario d'allevamento (PH 6.8 / 7.5, GH 12 / 20 °dGH, Temperatura 23 / 27 °C). La vasca da riproduzione, dovendo ospitare i riproduttori per solo pochi giorni, può essere di litraggio inferiore a quella di riproduzione, si consigliano comunque almeno 120 litri di capienza.


Allestimento acquario riproduttivo:

si consiglia di lasciare la vasca quasi completamente priva di illuminazione e di oscurare la metà inferiore del vetro frontale con del cartoncino nero. Ciò permetterà alla coppia di sentirsi più tranquilla. L'acqua deve essere quasi stagnante, si consiglia quindi di spegnere eventuali filtri e pompe.


Deposizione e fecondazione:

se entrambi i riproduttori si mostrano interessati l'un l'altro inizieranno ad esibirsi in vari entusiasmanti giochi d'amore, composti da parate e danze guizzanti, un vero turbinio, al termine del quale la femmina inizierà a rilasciare le proprie uova, in genere alcune centinaia. Helostoma temminckii non costruisce nidi di bolle e detriti in superficie, le uova quindi, una volta fecondate dal maschio, vengono lasciate libere di galleggiare senza controllo. Occorre recuperarle e trasferirle in un piccolo acquarietto privo di filtro, da dedicare solo alla schiusa. In tale acquarietto deve essere presente un areatore con pietra porosa, da tenere sempre acceso, inoltre vi va inserito del muschio (ad esempio Vesicularia dubyana) parzialmente ricoperto da alghe e quache pianta a foglie sottili che arrivi fino alla superficie (ad esempio Heteranthera zosterifolia). Per le dimensioni della vaschetta 15 / 20 litri sono sufficienti.

Nota: se entro due / tre giorni non si nota interessamento per l'atto riproduttivo da parte dei due esemplari scelti meglio non insistere, eventualmente provare a cambiare uno o entrambi gli elementi.


Schiusa e primi giorni:

la schiusa delle uova fecondate (in genere non molte rispetto a quelle deposte) avviene dopo circa 24 / 30 ore dalla deposizione. Il riassorbimento del sacco vitellino è quasi istantaneo ed i piccoli iniziano subito a muoversi alla ricerca di cibo.


Alimentazione e crescita degli avannotti:

per la prima settimana gli avannotti si nutriranno di microfauna, alghe, batteri ed infusori, ma potrebbe non essere sufficiente, si consiglia quindi da subito la somministrazione di naupli di Cyclops. Dalla seconda settimana accetteranno anche i naupli di Artemia salina. Per tutta la fase d'accrescimento degli avannotti vanno effettuati piccoli e regolari cambi d'acqua parziali onde prevenire aumenti di Nitriti e Nitrati (5% al giorno o anche 10% ogni due giorni).

 


 

Note: si ringrazia Davide Robustelli, di Acquarishop, per i suoi esemplari messi a mia disposizione per le foto.


Ultimo aggiornamento (Lunedì 15 Febbraio 2010 09:55)

 

Lo staff di AquaExperience ricorda che i contenuti degli articoli e delle schede presenti in questo sito sono frutto di esperienze personali e pertanto spesso non ripercorribili con medesimi risultati in altre sedi e in altri acquari. Ciò che funziona perfettamente in un acquario potrebbe non funzionare per nulla in un altro. Lo staff di AquaExperience e gli autori del materiale in esso presentato non potranno quindi in alcun modo essere considerati responsabili per eventuali danni a persone, cose o animali derivanti dall'applicazione dei contenuti di tale materiale.