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Panaque nigrolineatus

 

Panaque nigrolineatus

(Peters, 1877)

 

 

Panaque nigrolineatus

 

Bellissimo Loricaride amazzonico. Timido e pacifico, ma piuttosto territoriale in età adulta verso i conspecifici. E’ molto robusto ma raggiunge anche in acquario dimensioni ragguardevoli e direi quasi proibitive. Valutate quindi bene un suo eventuale acquisto. Difficoltà d’allevamento: media per i giovani esemplari, elevata e veramente impegnativa per esemplari adulti.

 

 

Fotogallery Panaque nigrolineatus

Nome scientifico:

Panaque nigrolineatus


Nomi comuni:

Pleco Reale
Royal panaque
Pesce panaque
L190


Famiglia:

Loricariidae


Luogo d’origine:

America meridionale (rinvenibile in Colombia, Venezuela e Guyana).


Morfologia:

Ventre piatto e bocca a ventosa in posizione quasi ventrale. Occhi sporgenti e rossastri, con iride blu scura. L’intero corpo presenta una colorazione di fondo media marrone/verde, interamente ricoperta da strisce marrone scuro distanziate in modo regolare e che percorrono l’intero animale longitudinalmente. La medesima livrea a strisce è presente anche sul ventre e sulle pinne. Pinne ben sviluppate, soprattutto dorsale e pettorali.


Dimorfismo sessuale:

difficile da notare. In età adulta i maschi hanno un capo leggermente più grosso con muso più allungato, e le pinne pettorali leggermente più lunghe.


Dimensioni:

in natura può superare ampiamente il mezzo metro, arrivando a sfiorare i 60 cm. In acquario resta solitamente più piccolo, in base allo spazio disponibile, e difficilmente riesce a superare i 30 cm.


Ciclo vitale:

dai 10 ai 12 anni.


Dimensioni Acquario:

se si hanno serie intenzioni di allevare esemplari di questa specie in cattività per l’intera durata del loro ciclo vitale allora sappiate che per un solo esemplare la vasca dovrà essere lunga non meno di 1,5 metri, per due o tre esemplari invece, vista la loro territorialità in età adulta, è d’obbligo il superamento dei 2 metri di lunghezza, stiamo quindi parlando di vasche con litraggi ragguardevoli, almeno da 300 litri.


Valori consigliati per l’acquario d'allevamento:

- PH: 6,0 / 7,5
- GH: 3 / 18 °dGH
- Temperatura: 23 / 29 °C


Allestimento acquario d'allevamento:

è un pesce timido e, da adulto, anche piuttosto territoriale verso i propri simili. Occorre quindi ospitarlo in acquari ricchi di nascondigli, con molti legni e pietre. La vasca dovrà essere sviluppata soprattutto in lunghezza ed essere provvista di un gran filtraggio che sia in grado di smuovere con decisione l’acqua anche negli strati più profondi. E’ preferibile non eccedere con l’illuminazione in quanto questo Loricaride non è amante della luce forte e diretta.


Alimentazione:

in natura segue dieta vegetariana e si ciba prevalentemente di alghe, in acquario necessita quindi di una idonea presenza algale, altrimenti non esiterà a nutrirsi della piantine presenti. Una volta adattato accetta anche appositi mangimi in cialde per pesci di fondo, purché siano a base vegetale (molto gradita la spirulina e le alghe liofilizzate) , e pezzetti di verdura sbollentata (ad esempio zucchine, cetrioli, piselli e spinaci). Si nutre anche di legno, che raschia incessantemente dalle radici messe a disposizione (il legno in realtà viene ingerito non prettamente per necessità alimentari bensì per assicurare la pulizia dell’apparato digerente e quindi il mantenimento di un corretto metabolismo). Da adulto necessita di una moderata componente proteica nella sua dieta, quindi si potrà provvedere anche alla saltuaria somministrazione di alimenti a base proteica. E’ più attivo di notte, meglio quindi somministrare gli alimenti appena dopo lo spegnimento delle luci.


Livello di nuoto:

inferiore (fondo, vetri ed arredi).


Comportamento:

pesce pacifico e timido, piuttosto statico nelle ore diurne e più attivo dopo lo spegnimento delle luci. In giovane età vive in branchi, ma in età adulta inizia progressivamente a denotare una certa territorialità verso i conspecifici. Se due adulti dello stesso sesso sono costretti ad interagire perché ospitati in una vasca troppo piccola e/o priva di nascondigli e divisioni territoriali saranno dolori, i confronti tra adulti sono infatti molto cruenti e spesso portano alla morte di uno dei due contendenti (o di entrambi).
Gestire esemplari adulti è davvero impegnativo, sporcano molto, devastano la flora, spostano gli arredi ed il substrato, insomma delle vere pesti.


Biocenosi:

è un pesce pacifico ma abbastanza timido, e piuttosto territoriale in età adulta, l’ideale sarebbe quindi in acquari comunitari evitare di abbinarli ad altre specie bentoniche (di fondo) così da lasciare il livello inferiore a loro completa disposizione senza che debbano sentirsi in competizione territoriale con altre specie.


La Riproduzione


Difficoltà d’ottenimento della riproduzione in cattività:

specie quasi impossibile da riprodurre in cattività. Sono stati riferiti solo uno o due casi di fortuita riproduzione in acquario di P. nigrolineatus. Non se ne conoscono i dettagli.


Modalità riproduttiva:

specie ovipara.


Ultimo aggiornamento (Giovedì 14 Gennaio 2010 14:29)

 

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