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Ottobre 2013 - Acquario del mese

 

Ottobre 2013 - Acquario del mese

Acquario del mese AE Ottobre 2013 - Layout and photo by: Marcello Bruno

 

Per la serie "meglio tardi che mai" eccoci a presentarvi l'acquario del mese di Ottobre 2013; questa volta abbiamo deciso di proporvi una vasca davvero particolare, una 34 litri dello staffer Marcello, un allestimento che non strizza l'occhio all'estetica, bensì totalmente finalizzato allo studio di alcuni non comunissimi invertebrati originari del sistema di laghi Malili, situati sull'isola indonesiana Sulawesi, e in particolare del lago Towuti e del lago Matano. La tenacia di Marcello è stata premiata dall'ottenimento della riproduzione di queste specie. Complimenti Marcello, sei una forza della natura!!!


Fotogallery Ottobre 2013 - Acquario del mese



Dati tecnici e gestionali



Marca e modello vasca: Askoll Ambiente Basic

Misure: 50 x 25 x 27 (cm)

Capienza lorda: 34 litri

Data avvio acquario: l'acquario è in funzione con il fondale ed il filtro attuali da circa tre anni, mentre tre mesi fa sono semplicemente state sostituite le pietre (prima c'erano dei ciotoli). Gli arredi in questa vasca sono solo appoggiati, senza alcun interramento, in tal modo se si vuole spostare o cambiare qualcosa lo si può tranquillamente fare senza incidere negativamente sul fondale e sulla relativa stratificazione batterica

Impianto di illuminazione: 1 T8 15 W attinico

Fotoperiodo: 8 ore

Riscaldatore: da 50 watt, della Askoll

Filtrazione: filtro esterno Eden 501 caricato con cannolicchi e spugna

Impianto CO2: assente

Fondo: sabbia inerte

Fertilizzazione in colonna: assente

Valori di massima: Ph 8,3 - KH 3 °dKH - GH 5 °dGH - NO3 0,2 ppm - NO2 zero - Cond. 400 µS - Temp. tra 28 e 32 °C

Marca e tipo legni: assenti

Marca e tipo pietre: pietre per acquario, non calcaree, acquistate in un garden come "Pietre verdi africane"

Frequenza e percentuale dei cambi parziali: cambio settimanale da 3 litri (acqua r.o. + sali Sera + sali Sulawesi 8,5)

Frequenza pulizia materiali filtranti: lieve risciacquo della spugna ogni tre / quattro mesi, cannolicchi mai toccati


Elenco spp. fauna presenti:

- Caridina dennerli
- Caridina spinata 'Malili red bee'
- Tylomelania sp. 'mini yellow'
- varie chioccioline infestanti


Elenco spp. piante presenti:

- Lomariopsis cf. lineata (nome comune: Round Pellia)
- Vesicularia sp.
- Aegagropila linnaei (alga)




Qualche altra foto:


Photo by: Marcello Bruno

Photo by: Marcello Bruno

Photo by: Marcello Bruno

Photo by: Marcello Bruno

Photo by: Marcello Bruno

Photo by: Marcello Bruno

Photo by: Marcello Bruno

 

 

Ed ora alcune note e considerazioni in merito a questo allestimento, direttamente dalla "voce" di Marcello:


"Mi fa piacere che questo tipo di vasca e questi animali siano stati apprezzati, qui il layout non ha nessuna importanza, contano solo gli animali, si riesce a riprodurli ma non è propriamente facile.

Animali alquanto delicati, mal sopportano repentini sbalzi di temperatura e brusche variazioni dei valori dell'acqua. Per ottenere buoni risultati è importante quindi inserire questi crostacei in vasche molto mature, in funzione possibilmente anche da un anno e più.
Ho notato che prediligono in primis le rocce in quanto si nutrono di microrganismi e della patina algale che si forma su di esse. Di notte gli esemplari neonati si concentrano invece sulle patine algali che colonizzano i vetri dell'acquario, per questo motivo ho pulito molto raramente solo il vetro anteriore mentre per le altre lastre la pulizia interna non è mai stata eseguita.
La circolazione dell'acqua deve essere percepibile in tutta la vasca ma abbastanza lenta siccome non prediligono acque mosse. Il filtro deve funzionare perfettamente in modo che il ciclo dell'azoto possa sempre realizzarsi correttamente, inoltre ho notato che una forte carica batterica rende meno problematica la questione degli inquinanti.
Il fondo è costituito da sabbia e pietre non calcaree in modo da non avere rilasci in vasca e mantenere inalterati i valori. Non eseguo fertilizzazioni in colonna, anche il fondo è inerte, non immetto CO2, non sifono mai il fondo.
La luce è un neon attinico da 15 W per un fotoperiodo di 8 ore. La flora è costituita da poche specie in quanto senza fertilizzante e con la temperatura così elevata ben poche specie possono adattarsi e riuscire a vivere per molto tempo.
L'acqua per i cambi la lascio stabulare anche una settimana, importante che al momento del cambio abbia la stessa temperatura della vasca.
Per quanto riguarda il cibo, oltre a mangimi appositi per questi crostacei, somministro piselli e rondelle di zucchina sbollentate, qualche scaglia di mangime per pesci, inoltre vanno ghiotte delle lumachine infestanti così ogni tanto ne schiaccio qualcuna (credo sia il cibo più naturale e proteico).
Come riproduzione non sono molto prolifiche, rilasciano in media sei / otto uova alla volta; ho notato che hanno un picco di riproduzioni in Primavera ed uno in Autunno.
Come aspettativa di vita in cattività sono propenso ad affermare che sia all'incirca di un anno e qualche mese, sicuramente in natura sarà di più.

Ovviamente sono pareri e considerazioni personali, non è detto che ciò che funziona in una vasca funzioni anche in un'altra e viceversa.
"


Marcello

 

 

Lo staff di AquaExperience ricorda che i contenuti degli articoli e delle schede presenti in questo sito sono frutto di esperienze personali e pertanto spesso non ripercorribili con medesimi risultati in altre sedi e in altri acquari. Ciò che funziona perfettamente in un acquario potrebbe non funzionare per nulla in un altro. Lo staff di AquaExperience e gli autori del materiale in esso presentato non potranno quindi in alcun modo essere considerati responsabili per eventuali danni a persone, cose o animali derivanti dall'applicazione dei contenuti di tale materiale.