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Hydrocotyle leucocephala

 

Hydrocotyle leucocephala
(Cham. & Schltdl.)


Hydrocotyle leucocephala in superficie - Foto di: Andrea Perotti

 

Pianta anfibia strisciante, da anni molto apprezzata e diffusa in ambito acquariofilo. Di facile coltivazione come galleggiante, un pochino più impegnativa se coltivata in sommersione. Pianta comunque sicuramente consigliabile anche a neofiti dell'acquario di piante.

 

Fotogallery Hydrocotyle leucocephala

 

Nome scientifico:

Hydrocotyle leucocephala


Nomi comuni:

Brazilian Pennywort
Brazilian Water Ivy


Famiglia:

Apiaceae


Origine:

America Centrale e America Meridionale (rinvenibile in pressochè tutte le aree a clima tropicale e sub-tropicale dell'America centro-meridionale, in particolare in Amazzonia brasiliana).


Morfologia:

questa pianta palustre è composta da un esile fusto/rizoma strisciante dai cui nodi dipartono fusti ed esili radici. I fusti in sommersione sono fragili e si sviluppano in verticale, mentre una volta in superficie la loro consistenza aumenta e lo sviluppo del fusto portante diviene orizzontale. Ogni fusto è in pratica anche picciolo e porta fogliame alternato, reniforme, color verde chiaro.
Se coltivata come galleggiante o emersa H. leucocephala mostra una consistenza ben maggiore, con fogliame più ampio e carnoso (vedere foto seguenti), ed una crescita molto più vigorosa, difatti in natura raramente si trova questa pianta completamente sommersa, se non in contesti alluvionali e quindi solo temporanei. Il diametro delle foglie può arrivare ad un massimo di circa 4,5 cm.

Hydrocotyle leucocephala in sommersione - Foto di: Andrea Perotti

Hydrocotyle leucocephala in superficie - Foto di: Andrea Perotti

 

La Crescita:

tasso di crescita medio-lento in sommersione, medio-rapido in superficie, sempre però ovviamente in funzione delle condizioni offerte. La pianta si propaga per stolonamento, in verticale quando è completamente sommersa, in orizzontale quando è in superficie. Posizionandola sul fondo l'unico modo per arginare almeno in parte il suo inevitabile innalzamento è quello di continuare a potare i nuovi getti che puntano in alto, in tal modo la pianta si infoltirà producendo anche getti laterali. Raggiunta la superficie la pianta si concentrerà principalmente sulla crescita in orizzontale a pelo d'acqua, la parte sommersa inizierà quindi a peggiorare esteticamente e a defogliarsi in quanto riceverà meno nutrienti. Da galleggiante è una pianta quasi infestante, evitate di fargli ricoprire tutta la superficie della vasca, le piante sottostanti verrebbero ombrate e ne soffrirebbero. Se l'ambiente soprastante la vasca è molto umido H. leucocephala inizierà a produrre anche stoloni aerei sollevandosi ed arrampicandosi in ogni dove, questa particolarità ne fa una pianta molto apprezzata in paludario ed in terrario umido.


Valori Acquario:

PH: 5.5 / 8.5
GH: 5 / 20 °dGH
Temperatura: 13 / 28 °C
Luce: da media a forte


Allestimento Acquario:

come già detto, questa pianta la si può cercare di gestire mantenendola ancorata al fondo, però in tale eventualità la composizione del fondo non ha particolare importanza, in quanto l'assunzione di nutrienti avviene quasi del tutto per via fogliare. E' indubbiamente una pianta adattabile e dalle poche esigenze, se però volete portarla al suo massimo splendore dovrete erogare CO2 e offrire un'illuminazione medio-forte.


Fertilizzazione:

anche una fertilizzazione completa e bilanciata può fare la differenza in termini di tasso di crescita e di qualità del fogliame. H. leucocephala è particolarmente avida di Ferro, Potassio, Fosforo e Azoto, per questo motivo stenta particolarmente in carenza/assenza di PO4 ed NO3.


Posizione in Acquario:

Se teuta bassa con frequenti cimature la si può utilizzare anche nel primo piano, altrimenti risulta più adatta alla zona centro-posteriore. La sua collocazione più naturale e redditizia resta comunque quella galleggiante.


Modalità di Riproduzione:

in natura si riproduce grazie alla infiorescenza (visibile nella forma emersa) ed alla seguente fruttificazione, fenomeno difficile da osservare nella sua completezza in acquari chiusi, ma assai più facile da ottenere in vasche aperte, paludari e laghetti. I fiori sono bianchi e minuscoli. Per noi acquariofili il metodo più facile per ottenere nuove piantine di Hydrocotyle leucocephala resta comunque quello per divisione del fusto strisciante, ne basterà una porzione, possibilmente avente almeno due nodi, per ottenere uno starter col quale potremo avviare una nuova "colonia" in un'altra zona dell'acquario o in un'altra vasca.

 

Infiorescenze H. leucocephala - Foto per gentile concessione: Alexander Robert Brown

Infiorescenze H. leucocephala - Foto per genitle concessione: Alexander Robert Brown

 

Inserimento in Acquario:

questa pianta è solitamente coltivata dalle Aziende di settore e dalle serre in coltura idroponica, e presentata con apparato radicale raccolto in vasetto pieno di lana di roccia (grodan). Una volta acquistata la pianta occorre quindi prima dell'inserimento in vasca procedere alla rimozione del vasetto e di tutta la lana di roccia. A questo punto cercate con delicatezza di sgrovigliare l'ammasso di radici e rizomi in modo da ottenere delle porzioni di fusto strisciante libere da grodan, potrete poi metterle a dimora sul fondo del vostro acquario interrandole quanto basta per evitarne il galleggiamento, oppure legarle a dei supporti (legni/pietre), oppure potete semplicemente mettere a galleggiare la pianta in superficie (vedere "Posizione in Acquario").

 

Nota: si ringrazia Davide Robustelli di Acquarishop.it per la collaborazione

Ultimo aggiornamento (Mercoledì 14 Dicembre 2011 11:29)

 

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