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Rotala rotundifolia

 

Rotala rotundifolia
((Buch.-Ham. ex Roxb.) Koehne)


R. rotundifolia - Foto di Alexander Robert Brown


R. rotundifolia - Foto di Andrea Perotti

R. rotundifolia - Foto di Andrea Perotti

 

Bellissima e versatile pianta anfibia, adatta da coltivare in cespugli fitti. E’ adatta per i principianti.

 

 

Fotogallery Rotala rotundifolia

Nome scientifico:

Rotala rotundifolia


Note Tassonomiche:

Ha subito molte variazioni nel Nome :
Ammania rotundifolia (Hamilton), Ammania latifolia (Wallich pro parte); Ammania subspicata (Bentham); Ameletia rotundifolias (Dalzell ex Gibson); Ameletias subspicata (Bentham)



Nomi comuni:

nessuno



TassoNomea

Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Myrtales


Famiglia:

Lythraceae



Luogo di origine:

sud-est asiatico (Cina, Myanmar, Vietnam) e Giappone



Morfologia:

come suggerito dal nome scientifico, questa pianta presenta nella forma emersa foglie opposte arrotondate ed ovali, lunghe fino a 1,2 cm; in acquario la forma delle foglie è di tipo più sottile ed allungato. La colorazione base delle foglie è verde-giallastro. Viene spesso confusa con Rotala indica.



La crescita:

Cresce in zone umide, vicino alle rive di acquitrini e paludi. Può raggiungere i 70 cm di altezza in acquario.



Fiori:

I fiori sono presenti nella porzione emersa della pianta; i fiori presentano una colorazione rosa pallido e sono piccoli e singoli; si formano nelle ascelle delle foglie piccole.


Dimensione acquario:

è suggerito coltivare Rotala rotundifolia in acquari con capienza non inferiore ai 40 litri; la misura più importante della vasca è l’altezza, la quale deve essere non inferiore ai 40 cm.



Ciclo vitale:

In Natura è una pianta perenne.



Valori chimico-fisici:

Temperatura 20-27°C
pH 6,5-7
kH 3-7°d
GH 5-12°d
Luce (Watt/litro) 0,4 - 1



Note:

se la pianta perde le foglie inferiori vicino substrato, significa che la luce in questo punto non è sufficiente.



Allestimento acquario:

può essere coltivata in acquari chiusi ed aperti; il substrato deve essere concimato, in quanto l’apparato radicale è molto sviluppato; va piantata in gruppi, meglio se numerosi; le varie piantine si possono interrare ad una distanza di almeno 1-2 cm tra loro e le altre piante limitrofe


Fertilizzazione:

richiede l’utilizzo di concimi completi sia liquidi che solidi, con ferro chelato e potassio. Consigliata la concimazione con CO2.



Posizione in acquario:

è una pianta adatta alla zona centrale e posteriore dell’acquario.



Velocità di crescita:

cresce fino a 10 cm a settimana.


Modalità di riproduzione:

in acquario si propaga sia per stolonatura sia per taleazione, formando filari di piantine.



Modalità di potatura:

Rotala rotundifolia si pota tagliando con un paio di forbici affilate la porzione superiore del fusto, la quale deve essere lunga almeno 10 cm; la porzione inferiore (solitamente più rovinata) si può lasciare interrata oppure sradicarla.



Tecniche di interramento:

le nuove porzioni superiori si interrano nel substrato, praticando una piccola buca con il dito; si posiziona la talea a circa 3-4 cm in profondità nella buca e si ricopre con la sabbia circostante.


Particolarità:

in presenza di alte concentrazioni di ferro e vicino a fonti luminose intense può assumere colorazioni rossastre.

 

R. rotundifolia - Foto di Andrea Perotti

R. rotundifolia con luce forte e fertilizzazione spinta - Foto di Andrea Perotti



Specie simili:

Rotala indica (nome un tempo utilizzato per R. rotundifolia)




Autore: Alexander Robert Brown

Ultimo aggiornamento (Giovedì 13 Maggio 2010 15:08)

 

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