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Mastacembelus armatus

 

Mastacembelus armatus

(Lacepède, 1800)

 

Mastacembelus armatus - giovane esemplare

 

Pesce asiatico dalle sembianze anguilliformi. Non fatevi ingannare dalle ridotte dimensioni degli esemplari solitamente esposti in vendita nei negozi, raggiunge lunghezze prossime al metro e richiede vasche di grandi dimensioni, non inferiori a 400 litri netti. Assolutamente sconsigliato ai neofiti.

Mastacembelus armatus può vivere a lungo in acqua dolce, ma per stare veramente bene necessita di acqua leggermente salmastra.

Fotogallery Mastacembelus armatus

Nome scientifico:

Mastacembelus armatus



Nome comune:

pesce "zig-zag".


Famiglia:

Mastacembelidae


Luogo d’origine:

Asia (Vietnam, Pakistan, Indonesia)


Morfologia:

sembianze e movenze anguilliformi. Le pinne dorsale, anale e caudale sono unite a formare un'unica lunga pinna, costellata da svariate decine di raggi molli e da spine aguzze. Il muso presenta un prolungamento simile ad una proboscide mobile.


Dimensioni:

in natura può arrivare a 90 cm, in cattività difficilmente supera i 70 cm.


Dimorfismo sessuale:

non visibile ad occhio nudo, solo in prossimità della deposizione si può riconoscere la femmina per il ventre tondeggiante e colmo di uova.


Valori consigliati per l’acqua:


- PH: 6,5 / 8
- GH: 4 / 18 °dGH
- Temperatura: 23 / 27 °C


Nota:

come già accennato questa specie può vivere senza problemi in acqua dolce ma è preferibile allevarlo in acqua leggermente salmastra, è sufficiente un cucchiaio raso da tavola di sale apposito ogni 10 litri netti. Non esponetelo tuttavia a bruschi cambiamenti in tal senso, informatevi presso il venditore e/o l'allevatore sul tipo d'acqua in cui il "vostro" esemplare è stato allevato fino a quel momento, e comportatevi di conseguenza. Se è sempre stato in acqua dolce occorre passarlo gradualmente all'acqua salmastra, dandogli in tempo necessario per abituarsi. Ad esempio si può iniziare aggiungendo un cucchiaio di sale ogni 30 litri, dopo un mese si aggiunge un altro cucchiaio ogni 30 litri, e dopo un ulteriore mese un altro cucchiaio ogni 30 litri. In tal modo avremo ottenuto si un cucchiaio ogni 10 litri, ma in modo molto più graduale, dando il tempo al soggetto di abiturìarcisi.

 

Allestimento acquario:

occorre una vasca di almeno 400 litri netti, che privilegi la lunghezza (rapporto lunghezza/altezza superiore a 4), e con filtraggio sovradimensionato. Disporre sul fondale molti nascondigli e ripari, fondo sabbioso spesso e morbido, illuminazione non intensa, abbondanza di piante galleggianti. L’acquario deve essere perfettamente chiuso in quanto tende ad evadere e, grazie alla forma serpentiforme, riesce a passare anche attraverso piccole fessure.



Alimentazione:

è un predatore notturno e carnivoro. In cattività va alimentato con vermi, crostacei, piccoli pesci vivi o tranci di pesce fresco. Se in confidenza, da adulto arriva ad accettare il cibo dalle mani del propietario.


Livello di nuoto:

inferiore, fondo.


Comportamento:

molto vorace, aggressivo e territoriale. Va allevato in singolo esemplare abbinandolo solo a pesci sufficientemente grandi da non poter entrare nella sua bocca, altrimenti essi verranno prima o poi attaccati e divorati.

Riproduzione:

mai avvenuta in cattività, non se ne conoscono quindi i particolari.

 


 

Note: si ringrazia Davide Robustelli di Acquarishop per l'esemplare messo a disposizione per le foto

Ultimo aggiornamento (Venerdì 05 Febbraio 2010 18:39)

 

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