Luglio 2013 - Acquario del mese

Eccoci a presentarvi l'acquario del mese di Luglio 2013, la menzione è andata al Rio 180 dell'utente "Gentili Paolo", un allestimento partito a Dicembre 2012 e poi, nel giro di sette mesi, tramutatosi in un vero tripudio di piante e di colori.





Dati tecnici e gestionali



Marca e modello vasca: Juwel Rio 180

Misure esterne: L 101 x P 41 x H 50 (cm)

Capienza lorda: 180 litri circa

Capienza netta: 150 litri

Data avvio acquario: 5 Dicembre 2012

Impianto di illuminazione: 1 x Dennerle Trocal T5 Amazon Day 45W con UV Stop 6500°K + 1 x JBL Solar Ultra Tropic T5 - 45W 4000°K

Fotoperiodo: 8 ore e mezza; sono inoltre presenti 2 strisce Led da 3W cad. che restano accese nei 30 minuti prima dell'accensione dei tubi neon e nei 30 minuti successivi al loro spegnimento

Riscaldatore: Jager 150W

Filtrazione: filtro Juwel Bioflow 3.0 dotato di 3 scomparti caricati con cirax + spugna a grana grossa, media, fine e lana di perlon

Impianto CO2: impianto Askoll Pro Green con bombola CO2 ricaricabile da 2 kg, erogazione 25 bolle/minuto 24 ore su 24 no stop

Fondo utilizzato: JBL Aquabasis + ghiaietto al quarzo fine della Ottavi, granulometria 2-3mm

Fertilizzazione in colonna: Tropica Plant Growth Specialised Fertiliser (1/3 della dose consigliata)

Valori di massima: pH 6,8 - KH 5 °dKH - GH 10 °dGH - NO3 tra 5 e 10 ppm - PO4 tra 0 e 10 ppm - Fe 0,2 ppm - Temp. 26 °C

Marca e tipo legni: legni ADA di tipo non specificato

Marca e tipo pietre: ciotoli di fiume rigati non calcarei

Frequenza e percentuale dei cambi parziali: cambio settimanale da 30 litri, utilizzando allo scopo 100% acqua r.o. reintegrata con Sali Equo per GH e KH, stabulazione per 24 ore e somministrazione di Equo Scudo (direttamente in vasca) e di SHG Biodrops (in tanica)

Frequenza pulizia materiali filtranti: sostituzione della lana di perlon settimanalmente, risciacquo delle spugne (con acqua prelevata dall’acquario) e pulizia della girante della pompa mensilmente


Elenco spp. fauna presenti:

- Petitella georgiae
- Hyphessobrycon amandae
- Crossocheilus siamensis
- Ancistrus sp.

Elenco spp. piante presenti:

- Echinodorus bleheri
- Echinodorus major
- Eleocharis parvula
- Pogostemon helferi
- Pogostemon erectus
- Microsorum pteropus 'Narrow Leaf'
- Hygrophila corymbosa 'Siamensis'
- Ludwigia glandulosa 'Red'
- Alternanthera reineckii 'Rosaefolia'



Qualche suggestivo scorcio:

Il percorso evolutivo del layout:

La parola a Paolo:

"Innanzitutto grazie ad Andrea Perotti per aver scelto il mio acquario per questo mese. Vi racconto un po’ la mia avventura…
Ho iniziato i primi passi in questo mondo circa un anno fa quando acquistai il mio primo 60 litri, dove misi dei Guppy e dove iniziai a “farmi le ossa”, purtroppo a discapito dei pesci che sono già molto sensibili di loro; decisi di cambiare specie e studiare seriamente come si gestisse un acquario e tutta la sua “chimica”. Frequentai molto forum ma sempre insoddisfatto, quando un giorno, in procinto di acquistare un 180 litri, mi recai presso un negozio di acquariologia dove lavorava  un ragazzo che mi consigliò di iscrivermi nel forum di AquaExperience. Da li iniziò la mia nuova avventura. Decisi quindi di allevare scalari e caracidi. Dopo qualche mese di gestione, dove il tutto mi ripagava degli sforzi fatti, non solo economici, ecco che si formò la coppia. Che soddisfazione! Il tutto andò avanti per qualche mese, ma ancora da neofita volevo una bella vasca e dei pesci che si riproducessero! Come potete immaginare non era possibile e dopo qualche tentativo di riproduzione la femmina iniziò a presentare i primi sintomi di forte stress abbandonando l’alimentazione. Dopo qualche tempo ho regalato la coppia perchè in vasca oramai era diventata una situazione impossibile, tra piante che crescevano a dismisura, il maschio scalare per lo stress dette contro ai caracidi, che mangiavano sempre le uova, ed iniziò a decimarli. Così decisi di lasciare solo caracidi e qualche altro pesciolino e dedicarmi quasi completamente al “plantacquario” dove le piante erano l’elemento dominante.
Il layout nasce “a gusto personale” senza troppe pretese e con non molta tecnica paesaggistica. La gestione mi porta via circa 3 ore a settimana, ma l’impatto visivo al rientro del lavoro è una nota meravigliosa che solletica l’anima e soprattutto RILASSA da impazzire! Concludo con questa bellissima frase (letta sulla pagina web di un negozio del quale sono cliente, H2ORieti)  che tengo sempre a mente:

"...Realizzare la magia dell'acquario, questo è lo scopo.... sentirti parte di qualcosa di più grande, avere il potere di ricreare un universo sommerso; in un momento ti senti parte di quella magia, senti di avere il permesso di essere di nuovo parte di qualcosa di perfetto. Lo sguardo si perde nella rigogliosa perfezione del mondo sommerso, il ritmo lento e cadenzato ti conduce alle origini, l'anima è cullata e la coscienza dolcemente si assopisce... questa è la magia dell'acquario."

Un ringraziamento caloroso nuovamente ad Andrea Perotti, ma anche a tutto lo staff di AE ed a tutti gli utenti che sono sempre preziosi con i loro consigli ed esperienze. Grazie!"

Gentili Paolo

P.S. qui potete trovare dei video di quando la coppia di scalari deponeva e quando applicava le cure parentali:

Deposizione:

Cure parentali:

Complimenti dunque a Gentili Paolo dallo staff di AquaExperience.it