Marzo 2013 - Acquario del mese

 

Marzo 2013 - Acquario del mese

 

Acquario del mese AE Marzo 2013 - Layout and photo: Andrea Perotti

 

L'acquario del mese AE di Marzo 2013 è il 74 litri di Andrea Perotti, una vasca artigianale in cui Andrea ha realizzato una miniaturizzazione del biotopo del fiume Ticino, riproponendo in particolare un tratto della sponda lombarda in località Coarezza di Somma Lombardo, in cui nei mesi precedenti Andrea ha effettuato vari sopraluoghi documentando tutto con una videocamera subacquea.

 

Fotogallery Marzo 2013 - Acquario del mese

 

Dati tecnici e gestionali allo stato attuale (foto di apertura articolo)

 

Marca e modello acquario: vasca artigianale

Misure d'ingombro esterne: 78,8 x 33,8 x 41,6 cm

Volume sfruttabile: 77,2 x 32,2 x 30,0 cm

Capienza lorda: circa 74,5 litri

Data avvio acquario: Giugno 2012

Illuminazione: 1 neon 18w T8 Osram 840 con coperchio riflettente

Fotoperiodo: 9 ore al giorno senza interruzioni (15:00 - 24:00)

Riscaldatore: assente

Filtro: piccolo filtro interno Hydor contenente solo spugna

Impianto CO2: assente

Fondo: substrato PRODAC FertilPlant ricoperto con sabbia e ghiaia di fiume

Fertilizzazione: PRODAC NutronFlora - PRODAC NutronFerro - PRODAC CO2Plant

Valori di massima: pH 7 - KH 8 °dKH - GH 10 °dGH - NO3 10 ppm - Temp. 21 °C

Marca e tipo pietre: raccolte in natura

Frequenza e percentuale dei cambi parziali: cambio settimanale da 10 litri

Preparazione dell'acqua dei cambi: attualmente uso 100% acqua di rete, la filtro però con una caraffa filtrante, successivamente aggiungo PRODAC AquaSana (biocondizionatore) e la lascio decantare almeno 48 ore in un contenitore aperto. Nei primi 4 mesi di vita dell'allestimento utilizzai invece 100% acqua di fiume, prelevata direttamente nel Ticino e poi immessa in acquario senza alcun trattamento particolare, allineamento della temperatura a parte.



Fauna:

Leuciscus cephalus (avannotti)
Scardinius erythrophthalmus (avannotti)
Corbicula fluminea
Unio sp.
Bithynia tentaculata
Gyraulus acronicus
Physella acuta
Theodoxus fluviatilis
Lymnaea auricularia



Flora:

Vallisneria spiralis



Qualche macro...:


Gyraulus acronicus - Photo by Andrea Perotti


Bithynia tentaculata - Photo by Andrea Perotti

Physella acuta - Photo by Andrea Perotti

Lymnaea auricularia - Photo by Andrea Perotti

Unio sp. - Photo by Andrea Perotti

Leuciscus cephalus - Photo by Andrea Perotti

Scardinius erythrophthalmus - Photo by Andrea Perotti

Pearling on Vallisneria spiralis - Photo by Andrea Perotti

 

 

 

Il percorso evolutivo dell'allestimento, dall'avvio fino allo stato attuale...:

 

Layout and photo by Andrea Perotti

Layout and photo by Andrea Perotti

Layout and photo by Andrea Perotti

Layout and photo by Andrea Perotti

Layout and photo by Andrea Perotti

Layout and photo by Andrea Perotti

Layout and photo by Andrea Perotti

Layout and photo by Andrea Perotti

Layout and photo by Andrea Perotti

Layout and photo by Andrea Perotti

Layout and photo by Andrea Perotti

Layouts and photo by Andrea Perotti

 

 

La parola ad Andrea..:



"In questo allestimento è successo tutto e l'incontrario di tutto ... partito come vasca di studio di alcune piante acquatiche trovate nel fiume il progetto mi ha poi portato a concentrami su vari piccoli invertebrati, successivamente sono stati inseriti degli avannotti non allora identificati, che salvai da un ramo interno del fiume restato isolato ed in rapida fase di essicamento, quindi a quel punto ho voluto ricreare un layout un po' più ricercato per provare a concorrere nel Contest AGA 2012, Contest in cui la vasca ha davvero ben figurato.

Fin qui tutto ok ... la gestione era piuttosto particolare .... 100% acqua di fiume, con cambi settimanali da 10 o anche da 20 litri in corrispondenza dei quali fertilizzavo, per gli invertebrati fornivo alghe (che in vasca proprio non ne volevano sapere di formarsi da sole ... mi toccava quindi recuperarle nel fiume) e almeno due, tre volte alla settimana anche verdure sbollentate, in particolare zucchina ... in tal modo tenevo a bada la loro voglia di vegetali potendo così mantenere tutte le piante sane.

Poi c'è stato purtroppo un periodo travagliato, circa due mesi, a causa di problemi famigliari, in corrispondenza dei quali non sono più riuscito a garantire regolare apporto di alghe e verdure, in quei mesi inoltre non ho mai fertilizzato, mai testato l'acqua, ed anche i cambi parziali si sono fatti sempre meno frequenti, e quasi mai con acqua di fiume .... il risultato è stato che i gasteropodi presenti, ma anche i giovani pesci, si sono per un certo verso arrangiati iniziando a nutrirsi di piante, favorite anche dal peggioramento del loro stato, fattore che le ha rese più appetibili. Così nel giro di due mesi quasi tutte le piante sono letteralmente sparite, ha resistito solo la Vallisneria, probabilmente grazie al suo sgradevolissimo sapore.

Passato il periodo negativo ho ripreso in mano la vasca, ma di lì in poi ho impostato una gestione più semplice, senza più utilizzo di acqua di fiume per i cambi parziali. Ho inserito nel menù per i pesci un mangime specifico a base di spirulina (PRODAC Spirulina Flakes), affiancandolo al secco in scaglie ed al granulato, ed ho ridotto sensibilmente il numero di gasteropodi, questo mi ha permesso di ottenere la tanto agognata comparsa di un minimo di copertura algale sulle pietre, indispensabile integrazione alimentare per tutta la fauna presente.

Recentemente ho rimosso i legni, che avevo prelevato direttamente sul fondale del fiume, in quanto stavano inziando ad emettere una sostanza apparentemente resinosa dalle parti emerse, non ho voluto correre rischi e li ho quindi immediatamente eliminati.

A Maggio riporterò gli animali nel loro habitat originario, poi si vedrà, sono combattutto tra proseguire col biotopo ma dedicandolo ai Rhodeus amarus oppure riallestire tutto da zero seguendo poi l'idea di un progetto totalmente differente .... vedremo, la rappresentazione di questo biotopo necessita di litraggi ben superiori...

Un ringraziamento di cuore a tutti coloro che hanno sostenuto questa vasca nel mio momento di massima difficoltà  ....  non sto ad elencarli uno ad uno in quanto forse alcuni non gradirebbero, comunque loro sanno quanto gli sia grato, hanno fatto un gesto meraviglioso.

Un ringraziamento particolare infine al mio piccolo grande Alex, mia linfa vitale nonchè vero motore di ogni mia passione .... i tempi e i percorsi di questa vasca li ha dettati lui, come sempre.

 

Alex Perotti - Photo by Andrea Perotti

 

Ciao a tutti, alla prossima!"

Andrea Perotti