Xenotoca eiseni

 

Xenotoca eiseni
(Rutter, 1896)

 

Xenotoca eiseni - Female - Foto scattata da Dreddone presso Acquarishop.it

 

Specie ovovivipara messicana. E' un pesce molto robusto, facilissimo da riprodurre, ma piuttosto aggressivo verso i compagni di vasca di taglia pari o inferiore. Va tenuto in gruppi numerosi, anche e soprattutto per mitigare la sua indole aggressiva.

Fotogallery Xenotoca eiseni



Nome scientifico:

Xenotoca eiseni (sin. Characodon eiseni)


Nomi comuni:

Goodeide dalla coda rossa
Red Tail Goodeid
Red Tail Splitfin
Mexcalpique cola roja


Famiglia:

Goodeidane


Luogo d’origine:

America Centrale (rinvenibile in Messico, soprattutto nei fiumi Rio San Leonel, Rio Tamazula, Rio Grande de Santiago, Rio Tuxpan)


Morfologia:

corpo piuttosto massiccio, con muso appuntito e livrea di fondo gririo/verde/marrone. Ventre chiaro/argenteo tendende al giallo/oro nei maschi, soprattutto nella zona della gola e appena sotto agli opercoli branchiali. Notevoli differenze di livrea nel peduncolo caudale e nelle pinne, vedere "Dimorfismo sessuale". Nei soggetti più anziani compare progressivamente una sensibile "gibbosità" dorsale prima dell'attaccatura della pinna dorsale, la quale è molto arretrata.


Dimorfismo sessuale:

i maschi sono più piccoli e più snelli, presentano il peduncolo caudale intensamente colorato di arancio/rosso e varie iridescenze blu/azzurre lungo il corpo (alcune tonalità possono comunque variare leggermente a seconda del punto di prelievo in natura del ceppo originario). Anche nella colorazione delle pinne vi è un notevole dimorfismo sessuale, i maschi infatti hanno la dorsale molto scura, quasi nera, ed anale e caudale colorate di giallo scuro tendente all'arancione, le femmine invece hanno tutte le pinne quasi totalmente decolorate, con solo una lieve tonalità giallo chiara.


Dimensioni:

maschi fino a 6 cm, femmine fino a 7,5 cm.


Ciclo vitale:

da 3 a max 5 anni.


Dimensioni Acquario:

è un pesce che ha bisogno di molto spazio .... per un gruppetto di 8 / 10 esemplari occorre un acquario di almeno 100 / 120 litri netti. In acquari troppo piccoli non riesce a raggiungere la sua lunghezza massima e denota un ciclo vitale più breve.


Valori consigliati per l’acquario d'allevamento:

- PH: 6,5 / 8,0
- GH: 10 / 20 °dGH
- Temperatura: 15 / 31 °C


Allestimento acquario d'allevamento:

è necessario un acquario molto piantumato, ma con la zona centro anteriore sgombera a disposizione del nuoto. Anche le piante galleggianti sono molto gradite. Indispensabile un filtraggio sovradimensionato, con componente sia biologica sia meccanica.


Alimentazione:

specie onnivora. In natura accetta in pratica qualsiasi alimento per pesci ornamentali. Offrite comunque dieta varia e completa, comprendente anche vivo/surgelato (due / tre somministrazioni max a settimana) e vegetali. Xenotoca eiseni è anche un discreto consumatore di alghe.
Sono in genere piuttosto "lenti" nell'alimentarsi, e di sovente lasciano che il mangiare vada a depositarsi sul fondale prima di nutrirsene.


Livello di nuoto:

tutti i livelli, con preferenza per quello centro-superiore.


Comportamento:

è un pesce di branco, necessita quindi di allevamento in gruppi di almeno 8 / 10 esemplari, meglio ancora se superiori. All'interno del piccolo branco si forma poi una determinata gerarchia tra i maschi, con uno di essi che diverrà il dominante e che sarà riconoscibile facilmente dalla intensità maggiore della sua livrea. Il maschio dominante dovrà spesso difendere la sua posizione gerararchica lottando con gli altri maschi del gruppo.
E' quindi un pesce che denota una certa aggressività intraspecifica ma che comunque va inserito sempre in gruppo, altrimenti diviene rapidamente timido e stressato, condizione che poi lo porta a mostrare anche una aggressività eterospecifica preoccupante al punto da risultare allevabile solo in acquari monospecifici.
E' un gran nuotatore che necessità quindi di molto spazio. Si alimenta in maniera tranquilla, spesso lascia che il cibo si depositi sul fondale prima di iniziare a consumarlo.


Biocenosi:

gli esemplari di cattura solo molto aggressivi verso i coinquilini di taglia pari e/o inferiore, sono assai mordaci e risultano pericolosi addirittura anche per specie bentoniche corazzate (ad esempio Corydoras spp.). Tuttavia dopo decenni di allevamento e riproduzione in cattività della specie tale caratteristica è andata man mano scemando. Gli esemplari presenti nei negozi di settore sono tutti d'allevamento essendo la specie a rischio d'estinzione nei biotopi originari (accertatevene comunque al momento dell'acquisto) e risultano infatti meno aggressivi, tuttavia se lo si tiene in condizioni non idonee oppure in numero di esemplari troppo esiguo l'aggressività eterospecifica di Xenotoca eiseni può fare drammaticamente la sua ricomparsa ... per questi motivi è indispensabile tenere sempre questa specie in gruppi numerosi a sessi misti, abbinandolo solo a pesci di taglia superiore. Fortemente sconsigliato anche l'abbinamento a Crostacei (Caridine e Neocaridine).
Vista la loro indole e la lentezza nell'alimentarsi non vanno mai abbinate a specie troppo vivaci e voraci, in quanto da un lato ne verrebbero innervositi e dall'altro ne soffrirebbero notevolmente la concorrenza al momento della somministrazione del cibo.



La Riproduzione


Difficoltà d’ottenimento della riproduzione in cattività:

di difficoltà minima.


Modalità riproduttiva:

ovovivipara.


Maturità sessuale:

viene raggiunta a circa 5 / 6 mesi d'età.


Formazione della coppia:

non si formano coppie. All'interno del branco gli approcci sessuali non si contano e le femmine sono praticamente sempre gravide.


Alimentazione della coppia:

non ci sono particolari consigli in merito. Sicuramente una dieta con maggior componente di vivo/surgelato può aiutare in tal senso, ma trattandosi di una specie che si riproduce costantemente e spontaneamente ritengo non ci sia bisogno di un aiuto esterno in tal senso.


Valori consigliati per l’acquario riproduttivo:

non ci sono particolari accorgimenti, potete quindi mantenere gli stessi valori presenti nell'acquario d'allevamento. Unica nota è quella riguardante la temperatura, avendo infatti Xenotoca eiseni un metabolismo dipendente da tale parametro il suo istinto riproduttivo sarà più marcato a temperature elevate.


Allestimento acquario riproduttivo:

come acquario d'allevamento. Predisponete delle protezioni a maglia fitta sulle bocchette d'aspirazione del filtro onde evitare che i piccoli avannotti ne vengano assorbiti.


Gestazione e Parto:

la gestazione è molto lunga potendo arrivare a superare anche i due mesi, la sua durata resta comunque fortemente influenzata dalla temperatura dell'acqua che determina direttamente il tasso di crescita dei piccoli nell'addome materno.
Giunte in prossimità del parto le femmine hanno un ventre davvero enorme, che le fa apparire sul punto di scoppiare. Il numero di piccoli dati alla luce in un singolo parto può variare notevolmente a seconda di temperatura dell'acqua ed età della madre, comunque in genere oscilla tra 10 e 70 unità.
4 / 7 giorni dopo il parto le femmine sono già pronte per ospitare una nuova gravidanza.


Primi giorni di vita degli avannotti:

alla nascita i piccoli misurano circa 1 cm e sono già totalmente indipendenti nel nuoto e nell'alimentazione. Trattandosi di specie ovovivipara infatti il consumo del sacco vitellino avviene durante la fase embrionale della loro vita, ed al momento dell'espulsione i piccoli ne sono ormai totalmente privi.
Per sopravvivere nelle prime settimane gli avannotti necessitano di alghe e microfauna ma accettano già da subito i naupli di Artemia salina e il secco finemente sbriciolato. Possono avvenire delle predazioni da parte degli adulti, ma in genere se l'acquario è ben piantumato e gli adulti ben nutriti la percentuale di avannotti predati sarà assai ridotta. Non è quindi indispensabile separare i piccoli dai riproduttori.
Per un corretto accrescimento dei piccoli non esagerate con il filtraggio orario, l'acqua non deve essere troppo mossa.

Ultimo aggiornamento (Mercoledì 01 Settembre 2010 11:30)