Heteranthera zosterifolia

 

Heteranthera zosterifolia

Heteranthera zosterifolia - Foto by: Andrea Perotti

Heteranthera zosterifolia - Foto by: Andrea Perotti

 

 

Pianta a stelo a crescita rapida. Di facile coltivazione e consigliabile quindi anche a neofiti dell'acquario di piante.


Fotogallery Heteranthera zosterifolia



Nome scientifico:

Heteranthera zosterifolia


Nomi comuni:

Erba stella
Erba stella acquatica
Star grass


Famiglia:

Pontederiaceae


Origine:

America meridionale (prevalentemente in Brasile)


Morfologia:

Pianta acquatica a stelo, con foglie spatiformi, strette e lunghe, di color verde chiaro e dalla tipica disposizione a stella. Può raggiungere i 60 cm di altezza. Lo stelo è sottile e piuttosto fragile, "maneggiatelo" con delicatezza o si spezzerà con sorprendente facilità.


La Crescita:

pianta a crescita rapida, esuberante se coltivata in condizioni ottimali. Visti il suo portamento e l'altezza raggiungibile si consiglia un acquario con colonna d'acqua utile non inferiore ai 35 / 40 cm.


Valori Acquario:

PH: 5,5 / 7,5
GH: 0 / 15 °dGH
Temperatura: 18 / 29 °C
Luce: da media a molto forte


Allestimento Acquario:

l’apparato radicale di questa pianta è esile e, per ben attecchire, necessita di un fondo di granulometria non eccessiva (da 2 a 3 mm è una soluzione ideale). La fertilizzazione del fondo non è fodamentale in quanto Heteranthera zosterifolia si nutre quasi esclusivamente per via fogliare. Fortemente consigliato l'installazione di impianto CO2.


Fertilizzazione:

vista la sua notevole rapidità di crescita è importante fornirle una adeguata fertilizzazione liquida (sia micro che macro nutrienti) ed una sufficiente concentrazione di CO2.


Posizione In Acquario:

adatta per le zone centro posteriori.


Modalità di Riproduzione:

in natura si riproduce solo dopo il raggiungimento della superficie. La pianta forma infatti dei minuscoli fiori di una stupenda colorazione azzurra/violacea i quali in emersione producono e rilasciano piccoli minuscoli semi che una volta caduti in acqua ed insabbiatisi nel fondale danno vita a nuove piantine. Il fenomeno è osservabile in acquario aperto e in laghetto, ma difficilmente in acquari chiusi in quanto non vi può essere fioritura in completa sommersione; in tal caso l'unico sistema possibile per la sua riproduzione diventa quindi la potatura.
La potatura va realizzata con una forbice ben affilata, tagliando lo stelo poco sopra ad uno degli internodi a scelta. Una volta rimessa a dimora la parte apicale potata (talea) lasciate in posizione anche la parte basale la quale genererà in breve tempo nuovi germogli dai quali si svilupperanno poi nuovi steli; una volta che questi nuovi steli avranno raggiunto una lunghezza di almeno 10 / 15 cm potrete potarli a loro volta, alla base, e quindi metterli a dimora nel fondale. La pianta tende comunque ad emettere già a priori molti getti laterali e ad infittirsi piuttosto rapidamente, andando a formare cespugli molto coreografici ma che necessitano frequentemente di sfoltitura onde evitare che le parti basali degli steli risultino col tempo eccessivamente ombrati.
Potando regolarmente gli apici si incentiverà ulteriormente la produzione di getti laterali finendo per avere una crescita quasi più laterale che verticale; la pianta si può quindi prestare a varie collocazioni diversamente coreografiche a seconda delle esigenze di layout.

 

 

Fiore di Heteranthera zosterifolia - Foto by: Marcellino Bruno

Tipico ammasso di Heteranthera zosterifolia in prossimità della superficie - Foto by: Andrea Perotti

 

Inserimento in Acquario:

questa pianta, se coltivata in condizioni idonee, può raggiungere per ogni singolo fusto una larghezza anche di 15 cm. È quindi preferibile piantare i fusti singolarmente, distanziati tra loro in modo adeguato, evitando che si ombreggino a vicenda. Fate attenzione durante la messa a dimora dei singoli e fragili steli, siate delicati ed utilizzate apposite pinzette con cognizione (vedere foto seguenti).

 

Posizionamento corretto dello stelo nella pinza - Foto by: Andrea Perotti

Posizionamento errato dello stelo nella pinza - Foto by: Andrea Perotti

Ultimo aggiornamento (Domenica 18 Luglio 2010 22:50)