Egeria densa

Egeria densa

 

Egeria densa - Foto di Alexander Robert Brown


Una delle piante più conosciute in ambito acquariofilo; semplice da coltivare e con una crescita molto veloce, è indicata come pianta per neofiti.

 

Fotogallery Egeria densa


Nome scientifico

Egeria densa

Nomi comuni

Peste d’acqua

 

Famiglia

Hydrocharitaceae

Luogo di origine

Inizialmente fu rinvenuta in Argentina. Nel tempo è stata introdotta in moltissime regioni geografiche, diventando cosmopolita.


Morfologia

Pianta strettamente acquatica; presenta un fusto esile e fragile che raggiunge i 3-4 mm di diametro con attaccate delle foglie sessili in posizione opposta di forma lanceolata e ricurva alle estremità. Ogni foglia può raggiungere i 3-4 cm di lunghezza ed i 3-4 mm di larghezza. Il colore delle foglie è di un verde acceso; In presenza di moltissima luce (ad esempio nei laghetti esposti al sole), possono presentare sfumature rossastre.

 

Condizioni di crescita

E. densa cresce sia galleggiante sia ancorata sul substrato, per mezzo di pseudo-radici.

 

Dimensioni massime raggiunte

In natura ogni singola pianta può raggiungere anche i 2 metri di lunghezza. In acquario raggiunge anche un metro di lunghezza, soprattutto a seconda della quantità di luce a disposizione.

 

Fiori

I fiori sono piccoli e di colore bianco; raramente si ottiene la fioritura in acquario, mentre nei laghetti ciò è molto più facile; il periodo di fioritura va da Luglio a Settembre.

 

Dimensione acquario

Può essere coltivata galleggiante anche in acquari piccoli, con minimo di 15 litri d’acqua.

 

Valori chimico-fisici

Temperatura 12-28°C
pH 7-8,5
GH 6-205°d
Luce (Watt/litro) 0,5 - 1

 

Note

Se lasciata crescere a dismisura in acquario, si può osservare nel tempo una drastica diminuzione dei carbonati (kH) sciolti in acqua; ciò è dovuto alla capacità di E.densa di “catturare” il carbonio dai carbonati (Decalcificazione piogena), formando sulla superficie fogliare una “patina” bianca (Sali insolubili). Questo processo porta ad un aumento del valore pH.

 

Allestimento acquario

Non richiede particolari allestimenti; può essere coltivata in acquari chiusi, aperti e paludari.
E’ fortemente consigliata come prima pianta in acquari appena allestiti, essendo di rapida crescita e molto ossigenante. Combatte efficacemente la proliferazione algale, assorbendo grandi quantità di nitrati e fosfati.


Fertilizzazione

A causa della sua elevata crescita è una pianta ottima per assorbire nitrati e fosfati in acquario. Richiede l’aggiunta di fertilizzanti liquidi (ferro chelato), altrimenti le foglie tendono ad ingiallire.

 

Posizione in acquario

E’ una tipica pianta adatta per la zona posteriore dell’acquario. Se potata regolarmente, può essere collocata anche nella zona centrale.

 

Velocità di crescita

In condizioni idonee, può crescere anche 15 cm alla settimana


Modalità di riproduzione

Per talea oppure attraverso germinazione dei semi rilasciati in acqua (evento raro in acquario)

 

Particolarità

Nelle stagioni estive questa pianta diventa talmente infestante da bloccare di frequente le piccole imbarcazioni presenti sui laghi. Sono previste quindi regolari potature, con eliminazione di grandissime quantità di questa pianta.

 

Specie simili

Elodea canadiensis

Egeria najas

 

Ultimo aggiornamento (Giovedì 20 Maggio 2010 21:17)