Ludwigia arcuata

 

Ludwigia arcuata
(Walter, 1788)

Ludwigia arcuata - Foto per gentile concessione: Luca Zivoli

 

Bellissima pianta palustre a stelo, in condizioni ottimali presenta un fogliame color rosso/arancio davvero molto bello e particolare. Non è però una pianta facile, o per lo meno non è facile portarla e mantenerla al suo massimo potenziale estetico.

Fotogallery Ludwigia arcuata


Nome scientifico:

Ludwigia arcuata


Nomi comuni:

Needle-Leaf Ludwigia.


Famiglia:

Onagraceae


Origine:

America settentrionale (rinvenibile nel sud degli U.S.A.).


Morfologia:

bellissima pianta palustre a stelo, con foglie opposte, lunghe, sottili e lanceolate. Piccioli molto corti. Apparato radicale poco sviluppato, ma è frequente la comparsa di radici avventizie lungo il fusto in corrispondenza dei nodi, evento normale per questa pianta e quindi non necessariamente indice di carenza di nutrienti in colonna. Il colore del fogliame può variare dal verde all'arancione fino al rosso scuro a seconda delle condizioni di coltivazione. La pagina inferiore delle foglie è solitamente più scuro rispetto alla pagina superiore. In sommersione può raggiungere i 50 cm d'altezza mantenendo comunque un portamento eretto, in emersione invece assume portamento strisciante. In natura produce in emersione dei bellissimi fiori ermafroditi gialli a quattro petali, da cui si realizza la riproduzione della pianta mediante fruttificazione.


La Crescita:

tasso di crescita medio.


Valori Acquario:

PH: 6,0 / 8,0
GH: 3 / 15 °dGH
Temperatura: 18 / 28 °C
Luce: da media a molto forte


Allestimento Acquario:

per questa pianta è molto importante assicurare un adeguato nutrimento per via radicale, è quindi fondamentale la presenza di un fondo ricco di nutrienti e preferibilmente ben maturo. La somministrazione di CO2 non è indispensabile potendo essa incidere poco sul tasso di crescita di questa pianta, tuttavia garantire una buona concentrazione di CO2 può sicuramente fare la differenza in termini di consistenza e colorazione del fogliame. Ragionamento analogo può essere fatto per la luce, L. arcuata riesce a crescere decentemente anche in condizioni di media illuminazione, tuttavia per ottenere la tipica colorazione rosso/arancio del fogliame è preferibile un'illuminazione intensa e diretta, altrimenti il fogliame tenderà a mantenere una colorazione sul verde. Non ama stare in mezzo alla corrente, evitate quindi di piazzarla davanti alla mandata del filtro o ad eventuali pompe di movimento.


Fertilizzazione:

una buona fertilizzazione in colonna, completa e ben bilanciata, è sicuramente d'aiuto per L. arcuata, soprattutto se si vuole ottenere e mantenere la tonalità rossastra del suo fogliame, in tal senso occorre prestare attenzione a garantire sempre la disponibilità di Ferro e di fonti di Fosforo, elementi che in caso di carenza incidono pesantemente sulla qualità estetica di questa pianta.


Posizione In Acquario:

ideale sia per lo sfondo sia per il livello intermedio.


Modalità di Riproduzione:

in emersione può riprodursi mediante processo di fioritura e fruttificazione, in acquario però il metodo più rapido ed efficace per propagare questa pianta è quello "per talea", basterà potare e ripiantare uno o più getti laterali del fusto per ottenere nuovi starter, oppure basta lasciare in posizione i "monchini" inferiori degli steli successivamente a potature di regolazione/sfoltimento ... se ben illuminati da quei "monchini" prenderà ben presto il via la formazione di nuovi steli.


Inserimento in Acquario:

le grandi Aziende di settore coltivano questa pianta in idroponica, in negozio la si trova quindi confezionata in vasetti idroponici, con radici immerse in lana di roccia (grodan) imbevuta di fertilizzanti per coltura idroponica e fogliame non pienamente adatto alla sommersione. La pianta va delicatamente estratta dal vasetto e poi ben ripulita da tutta la lana di roccia. Se i fusti sono molto lunghi consiglio di accorciarli potandoli poco sotto ad un nodo a scelta con una forbice ben affilata; è la parte superiore al punto di taglio (talea) che va poi conservata e messa a dimora in acquario, quindi potate i fusti in modo da ottenere talee di circa 15 / 20 cm, i singoli fusti vanno poi piantati singolarmente, mantenendo tra loro almeno due / tre cm di distanza, in tal modo si garantirà un miglior passaggio di luce verticale a beneficio anche del fogliame inferiore, che se poco illuminato viene perso con molta facilità da questa pianta.